fiume Scarlatto

Vedi anche i territori dei principati: Altabrina - Castelbruma - Valleterna - Neenuvar - Cornona del Re - Venalia - Meridia
e i luoghi geografici per tipo: Mari - Monti - Laghi - Pianure - Passi - Strade - Foreste - Isole - Coste - Ville, Monasteri ed edifici


Principato
Valleterna

Descrizione

Nasce dai Monti della Spina, emergendo dalle propaggini settentrionali della Foresta Rossa e snodandosi in ampie anse tra i suoi margini e la Pianura Scarlatta, che da esso prende nome, fino a sfociare nel Mar Bianco. Nei pressi di Monfiore si arricchisce delle acque del Luppolo, un affluente il cui apporto contribuisce a rendere la campagna circostante particolarmente fertile.

Storia
Durante l'inarrestabile discesa dei conquistatori giunti dal nord, Valleterna fu il teatro di alcune delle più cruente battaglie. Dopo essere stati sconfitti nella distruzione di Elen Eressea, sette anni prima dell'Incoronazione, gli Elfi fuggiaschi si radunarono a sud del Passo Tempesta. Erano guidati da Eruannon, giovane e fiero figlio del signore di Elen Eressea, ucciso negli scontri. Il nobile Elfo avrebbe potuto condurre il suo popolo in salvo oltre le montagne, o cercare rifugio nella Foresta Stregata, ma dimostrò più fierezza che prudenza. Accecato dall'orgoglio, ordinò una disperata resistenza sulle sponde del fiume: fu un vero massacro. Le frecce degli Elfi si conficcavano, innocue, nelle pesanti corazze degli Uomini del Mare, che ad ogni possente colpo d'ascia sfondavano un elmo o un cranio. Dice la leggenda che il sangue versato dalle centinaia e centinaia di Elfi caduti giunse ad arrossare le acque del fiume, che per questo venne chiamato Scarlatto o Fiume Rosso. [1]


Mappa dettagliata di Valleterna
  1. ^ Manuale, p. 175